Stupefacente vince la Regata delle Torri Saracene 2021

06.06.2021 20:00

ll Report della Regata delle Torri Saracene

6 giugno 2021

The Towers Race, XVI edizione, valida per il Campionato Italiano Offshore, è partita alle 11,35 di sabato 5 giugno senza un filo di vento, in una calma piatta assolutamente atipica per Castellammare di Stabia. La procedura di partenza era stata un atto di fede del CdR nelle previsioni degli Organizzatori, in omaggio alla tradizione che aveva visto sempre arrivare i partecipanti al traguardo di Marina di Camerota. La rotta prevedeva di lasciare Capri a sinistra, per poi girare intorno agli isolotti dei Galli, attraversare il golfo di Salerno, lasciare a dritta la boa di Acciaroli e raggiungere il traguardo di Camerota. Come in un film al rallentatore, le 20 barche si sono dirette verso il lato occidentale di Capri. In questa prima fase, Twins Twice, il Dehler 42 di Francesco Sette, per la prima volta alla RTS, ma con un numeroso equipaggio di cui faceva parte Pino Stillitano, guidava il gruppo insieme con il First 45 Zen 2 di Cesare Bertoli (in coppia con Francesca Zei). Gli altri arrancavano, qualcuno aveva serie difficoltà ad uscire da Massalubrense. La termica serale consentiva ai primi di lasciare Capri, poi solo un nodo di vento li avvicinava alla costiera amalfitana. Ai Galli, Twins sembrava voler seminare tutti e avviarsi verso una vittoria in solitario. Zen2, però, non si lasciava staccare e altre due barche (Stupefacente, di Antonello Stanzione, e La Cucciola di Massimiliano Marchese) si avvicinavano alla coppia di testa, che iniziava a discendere il golfo di Salerno spinta da una debole brezza notturna, che cessava del tutto fin quasi all’alba. Il tempo passava e, per la prima volta nella storia di questa regata, ci si domandava se il cancello di Acciaroli dovesse rappresentare la conclusione della gara. Alle 4,20 di domenica, il vento ha iniziato progressivamente a soffiare verso il famigerato cancello posto nei pressi delle secche di Acciaroli (per primo Twins, alle 11:46,37, che si aggiudicava la “Coppa Sabina”, poi Stupefacente alle 11:51,22, Zen 2 alle 11:55,06, La Cucciola alle 12:03,50, Loucura alle 13:07,29, Yanez alle 13:20,46, X-Tension alle 13:28,34, Atahualpa alle 13:59,49). Iniziava così una volata avvincente, seguita dalla costa e sul web (le barche avevano a bordo un nuovo di tipo di tracciatore) da moltissimi appassionati. Una corsa contro gli avversari e contro il tempo limite (le 17,35 di domenica). Alle 16.20, Twins concludeva primo in tempo reale, vincendo il “Trofeo Pipaluk”. Seguivano Stupefacente alle 16.35, Zen 2 alle 16.48, con la sola randa, per un problema al gennaker, e, alle 16.59, La Cucciola, anch’essa, come Twins, all’esordio in questa gara. L’arrivo di queste 4 barche frustrava le speranze degli inseguitori che la gara si concludesse al cancello di Acciaroli. Secondo le Istruzioni di Regata, infatti, i passaggi al cancello avrebbero fatto classifica “se nessuno avesse raggiunto il traguardo di Marina entro il tempo limite”. Così, solo 4 arrivati entro le 30 ore, ma gara e punti validi per il Campionato Italiano Offshore. In tempo compensato: 
1. Stupefacente (First 36.7 – Antonello Stanzione, LNI di Salerno) 
2. La Cucciola (Sun Fast 3600 – Massimiliano Marchese, CN Marina di Genova Aeroporto) 
3. Zen 2 (First 45 – Cesare Bertoli, LNI Pozzuoli) 
4. Twins Twice (Dehler 42 – Francesco Sette, CN Guglielmo Marconi).